
Uno dei rosati più buoni d'Italia quello di Carlo Tabarrini, interprete sensibile di annata e territorio. Parlando di annata appunto, la 2019 è una vera e propria cannonata, e permette di dar vita a questo rosato succoso, slanciato che porta in dote frutto ma anche l'immancabile apporto di freschezza e sale. Poliedrico.